E’ notizia di questi giorni l’approvazione in Regione Emilia Romagna per l’erogazione di 13 milioni di euro sul biennio 2018-19 a sostegno delle famiglie per il pagamento delle rette dei centri estivi per i propri bambini in fascia 3-13 anni.
Per le famiglie i servizi estivi sono risorse indispensabili, vista la chiusura delle scuole da giugno a settembre. I centri estivi, oltre ad essere una preziosa soluzione per i grandi, sono anche la possibilità per i piccoli di trascorrere la lunga estate in compagnia di amici, per vivere momenti di crescita e divertimento in un contesto educativo in continuità con l’anno passato.
“Per la prima volta ci si occupa di aiutare concretamente le famiglie nella conciliazione tra vita e lavoro e nella gestione dei figli durante i mesi estivi” – commenta la vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini che aggiunge a termine della presentazione alla stampa – “le famiglie sono il pilastro della nostra società e pertanto vanno aiutate e facilitate. La loro vita non deve essere un’acrobatica ricerca di equilibri: è indispensabile possano contare su sostegni e opportunità adeguate, così che ad essere penalizzate non siano sempre per prime le donne che lavorano”.
Il fondo stanziato prevede un sostegno economico notevole: fino a un massimo di 210 euro ovvero 70 euro a settimana per 3 di frequenza. Le risorse provengono dal Fondo sociale europeo e saranno suddivise tra Comuni e Distretti, i quali dovranno stilare l’elenco dei centri estivi gestiti direttamente dal Comune o da gestori privati aderenti al progetto.
I genitori potranno beneficiare del contributo, già da quest’estate, con i requisiti di occupazione lavorativa, residenza in regione ER e reddito Isee massimo di 28.000 euro.
Per accedere alla richiesta di contributo occorre scegliere uno dei centri inseriti nell’elenco comunale. Spetta al Comune l’istruttoria, il controllo dei requisiti e la successiva compilazione della graduatoria delle famiglie individuate come possibili beneficiarie del contributo, fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria.
Una buona notizia in vista dell’organizzazione dell’estate!
PUBBLICATO IL 21/03/2018