L’esperienza del corso di massaggio infantile tenutosi presso la ludoteca “Grillo Birillo” di Pianoro, nel periodo settembre-ottobre 2013, è stata un’occasione speciale sia per l’insegnante sia per le famiglie, coinvolti dalla magica relazione d’amore tra mamma e bambino. Una relazione fatta di intime emozioni, sguardi, parole, silenzi ma soprattutto di con-tatto. Un contatto buono (la fondatrice V. Mc Clure lo chiama “nuturing-touch”) che il genitore offre massaggiando il suo bambino, in un tempo prezioso (tutto per loro!) per coccolarsi e per comunicare amore e rispetto nell’atmosfera calorosa, quella del gruppo, fatta di semplicità e condivisione d’esperienze.
L’intento è stato quello di sostenere e accompagnare con semplicità, le mamme partecipanti nel riconoscimento delle loro competenze genitoriali in quanto le vere ed uniche esperte del proprio bambino.
Il positivo riscontro ottenuto è dimostrato da alcune parole estratte dai questionari: “Con il massaggio al mio bambino ho imparato a comprendere meglio la sua gestualità ed i suoi segnali  fisici…” ; ”…del corso mi è piaciuta la semplicità dell’insegnante e l’atmosfera che si è creata nel gruppo” (mamma di N.); “Ho imparato che il massaggio è un modo per comunicare”; ”Del corso mi è piaciuto il piccolo gruppo, la competenza e dolcezza dell’insegnante, le tecniche di massaggio” (mamma di G.); “Il massaggio mi ha aiutato a capire quando il mio bambino è stanco”; ”…del corso mi è piaciuta l’illustrazione del massaggio” (mamma di F.); “Ai miei gemellini piace essere massaggiati ed il massaggio li rilassa, del corso mi è piaciuto l’incontro con altre mamme e l’imparare a massaggiare/coccolare i miei bimbi” (mamma di M.e M.).
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Candida Bondi
insegnante A.I.M.I

Chiara Palmieri
Coordinatrice del servizio

…una rete che parte dal piccolo!

Si fa presto a parlare di rete del territorio, della necessità di creare una rete per supportare le famiglie e  i servizi. Ma la rete non va solo costruita, va anche sostenuta, necessita di qualcuno che tenga le redini e solleciti confronti e aperture. Spesso i grandi progetti faticano a partire, tuttavia nel piccolo le reti possono iniziare a tessersi. Il nido d’infanzia Le ali di Alice è situato nel cuore della Bolognina, una zona di Bologna multietnica e in continua trasformazione. Il territorio presenta delle complessità a cui la cittadinanza risponde con slanci continui volti a moltiplicare le iniziative per vivere attivamente il proprio quartiere.; sostenuti in questo dal quartiere e dalle associazioni. Nel suo piccolo anche il nostro nido cerca di partecipare a questo “movimento” mettendo a disposizione spazi e tempi per trovarsi, per conoscersi e condividere attraverso il fare insieme. Tutto è iniziato con il contatto quotidiano con i ragazzini che giocano nella corte Acer, il cortile della loro casa: più volte si avvicinano ai cancelli del nido non solo per recuperare il pallone ma anche per aprire un dialogo fatto di sguardi e parole, anche solo un saluto, di curiosità per quello che si fa all’interno del nostro giardino, della voglia di conoscere i bambini e le educatrici. Con la bella stagione si avvierà un progetto di condivisione del giardino proprio con questo gruppo di ragazzi, che frequenta il cortile attiguo. L’idea è quella di prevedere momenti per stare tutti insieme nel cortile, nel giardino, nella corte in generale. E’ un nostro piccolo passo e nella speranza che la RETE CRESCA noi iniziamo a tessere la nostra parte.

La coordinatrice Samanta Murgia