Parte ufficialmente oggi, dopo l’inaugurazione di giovedì 17 dicembre, il progetto “Un forte abbraccio” nato grazie alla generosità di CRI Bergamo Hinterland e della ditta Telcar di Alzano Lombardo.
“Un forte abbraccio” è un progetto pilota che CRI Bergamo hinterland ha pensato e portato nella nostra realtà e noi non possiamo che essere onorati per una tale possibilità.
Grazie al loro intervento, nella settimana prima di Natale, sarà possibile donare ai nostri ospiti uno dei regali più belli che quest’anno si possa ricevere, l’abbraccio dei propri cari.
In un periodo ricco di ristrettezze e divieti, CRI Bergamo Hinterland ha realizzato il desiderio di ogni ospite della RSA Papa Giovanni XXIII superando le limitazioni imposte dal necessario distanziamento sociale con il quale tutti stiamo ancora convivendo non dimenticando la sicurezza.
Una carezza, una stretta di mano, un abbraccio rompono le barriere fisiche, psicologiche ed emotive che si sono create in un clima di incertezza e paura riportando la speranza, uno dei sentimenti più importanti che anche nei momenti più bui della vita non deve mai venire meno.
In una sala apposita della RSA è stata installata la struttura in materiale plastico trasparente progettata e donata dalla ditta Teclar di Alzano, sul pannello che ricopre interamente la superficie della stanza sono presenti dei fori ad “altezza braccia” dove i parenti vestiti con tutti i dispositivi di protezione forniti da CRI Bergamo Hinterland, posso inserire le braccia e stringere a se i propri cari.
Gli incontri hanno una durata di 15 minuti, un parente per ospite e sono interamente gestiti dal personale di CRI Bergamo Hinterland, a noi è stato chiesto di organizzare gli orari di incontro con i parenti.
Al termine di ogni sezione di incontri la sala viene completamente sanificata da CRI Bergamo Hinterland con l’ozono.
E’ difficile esprimere a parole l’emozione che ha colpito tutti gli operatori nel vedere le immagini dei primi abbracci scambiati tra ospiti e parenti e sarebbe difficile spiegarlo se non consigliando ad ogni persona di immaginare il momento più felice della propria vita, perché lo stupore e la felicità sul viso dei nostri ospiti trasmettevano proprio questo: “Oggi è il giorno più bello della mia vita”.
Una frase di Dale Evans Rogers racchiude però tutta la gratitudine che proviamo per CRI Bergamo Hinterland, la ditta Teclar di Alzano e l’amministrazione comunale di Trescore Balneario senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile, frase perfetta soprattutto trovandoci in prossimità delle feste Natalizie.
“Il Natale è l’amore in azione. Ogni volta che amiamo, ogni volta che doniamo, è Natale.”Un grazie di cuore e un augurio sincero di buone feste a chi con amore ha reso più dolce il Natale dei nostri ospiti.
Miriam, Coordinatore Infermieristico
RSA Papa Giovanni XXIII