Usare il corpo per produrre suoni, come fosse uno strumento a percussione, è una tecnica antica, presente già nel XV secolo in Indonesia e in Africa e diffusa tra gli schiavi in America, per ovviare al divieto di accompagnare i canti con strumenti musicali.
Oggi, la Body Percussion è una pratica terapeutica, finalizzata al benessere, per migliorare l’attenzione e la memoria, coordinare il movimento e facilitare la concentrazione. Non solo: è un formidabile strumento educativo, capace d’integrare i partecipanti e veicolare le emozioni in modo positivo.
Presso il Centro di transizione abitativa e di pronta accoglienza “San Sisto”, gestito da Società Dolce per il Consorzio L’Arcolaio, è partito un laboratorio di Body Percussion gratuito, per bambini dai 5 ai 13 anni, condotto da Diego, operatore e musicista.
Il primo incontro si è tenuto il 26 febbraio, mentre i prossimi sono in programma il 12 e 26 marzo e il 9 aprile, alle ore 18.30, presso la Sala Proiezioni di via Viadagola 5, a Bologna.
Info: 334 8215403
PUBBLICATO IL 27/02/2019