Contestualmente alla chiusura del centro di accoglienza notturno VIS, che si trovava in zona Pilastro, il 10 maggio ne è stato aperto un altro: Villa Aldini, in un edificio a fianco della storica Villa Aldini, ottocentesca dimora del periodo napoleonico. Il Centro di accoglienza avrà le stesse funzioni e le stesse regole del precedente con alcuni vantaggi in più rispetto a prima. Non più camerate ma camere doppie, più bagni, una grande sala da pranzo e un grande salone con un tavolo da ping pong, carte, libri ed altro. Per raggiungere la struttura gli ospiti potranno usufruire di una navetta, messa a disposizione da Società Dolce, che ogni sera dalle 20 alle 23 li porterà alla Villa che si trova a due passi dalla Chiesa dell’Osservanza, poiché a quell’ora non sono più disponibili i bus Tper. E’ un luogo immerso nel verde con una vista splendida su Bologna. Per persone che si trovano nella condizione di senza dimora, essere in un luogo non solo confortevole e funzionale, ma anche circondato dalla natura, è sicuramente un rimedio alle proprie alle sofferenze, che ridà dignità a sè stessi. La Bellezza non sempre guarisce ma sicuramente cura, e questo luogo è molto bello. Grazie anche al gran lavoro compiuto dall’equipe e dalla rete fatta di individui che vi hanno profuso molta energia per realizzarlo.
PUBBLICATO IL 21/05/2021