La fotografia come mezzo per ritrovare ricordi, emozioni e comprendere il singolo sguardo sul mondo, con un linguaggio universale, che non ha bisogno di traduzioni, né di mediazioni. L’immagine, per rappresentare le problematiche del quartiere San Donato San Vitale e un focus su Piazza dei Colori.
È stata inaugurata venerdì 15 febbraio, la mostra delle opere di dieci artisti, tra cittadini italiani e stranieri, richiedenti asilo ospiti degli SPRAR e del Centro Mattei di Bologna. Un laboratorio di fotografia partecipativa voluto da Arca di Noè, in collaborazione con NetFo, Perugia Social Photo Fest, condotto dalla fotografa Barbara Pasquariello ed inserito nel progetto “I Colori dell’Agorà”, finanziato dal Comune di Bologna, con la partecipazione di ASP Città di Bologna, Piazza Grande e la cooperativa sociale Società Dolce.
A raccontare i risultati del progetto, presso Casa Willy e Centro Rostom, sono stati il presidente del quartiere San Donato San Vitale, Simone Borsari, la responsabile Welfare del Comune di Bologna, Maria Adele Mimmi e, per ASP, Annalisa Faccini. Oltre, ovviamente, ai protagonisti.
La mostra sarà visitabile scrivendo una mail a [email protected]
PUBBLICATO IL 12/02/2019