Un anziano residente in una struttura lombarda di Società Dolce, una volta disse: “La vecchiaia non è una condizione, ma un percorso”. Non tutti gli anziani hanno gli stessi bisogni e la via per la non autosufficienza può essere lunga e disseminata di tappe.
Questa riflessione sta alla base della scelta di Società Dolce di costruire una filiera dei servizi, a sostegno delle persone fragili. Dall’assistenza domiciliare, all’ambulatorio, alla residenza di riabilitazione, dal centro diurno, alla casa protetta, alla CRA. In ognuno di questi passaggi, l’anziano mette in moto le proprie risorse di adattamento, ma anche di relazione e socializzazione e ogni volta ricostruisce il suo mondo.
Aldina Turrini, 90 anni, ha frequentato a lungo il Centro diurno Il Melograno di Bologna e in seguito, avendo bisogno di un aiuto continuativo, è stata inserita nella Casa residenza anziani Villa Paola. Un passaggio accompagnato e facilitato dagli operatori dei due servizi, in una continuità di cura e presa in carico concrete. Così Aldina ha mantenuto i rapporti con gli ospiti del Melograno, dove di tanto i tanto si reca in visita, come se andasse a casa di amici. E ogni volta è una bella festa.
PUBBLICATO IL 04/07/2018