“Nonna come si affronta il dolore?”
“Con le mani, tesoro…… con le mani il dolore si ammorbidisce.”
“Le nostre mani sono come antenne, se le fai muovere cucendo, cucinando, dipingendo o sprofondandole nella terra invii segnali di cura alla parte più profonda di te. La tua anima si rasserena………… Cosi non deve inviarti dolore per farsi notare”.
“…..Mani e cuore sono connessi….”
“…..Inizia a creare con le mani e tutto dentro di te si muoverà……. Il dolore non passerà ma si trasformerà nel più bel capolavoro”.
“ E farà meno male”
Elena Bernabé
E’ ispirandoci a queste parole, sagge ma leggere, che la struttura di accoglienza Madre Teresa di Calcutta pensa e concretizza i suoi laboratori. Momenti di incontro, conoscenza e “cura” a “tutto tondo” in quanto comprendono lo stare in relazione, imparare cose nuove, godere di un momento di pausa degustando sempre qualcosa da bere o da mangiare. Gli spazi, interni o esterni alla struttura, sono gestiti dalle operatrici e da volontari che rimangono affascinati dalla relazione con le ospiti della casa.
Tra fili di lana, terra, colori, profumi, cibo e calore l’atmosfera di condivisione e bisogno di incontro allevia le “anime più doloranti” in una reciprocità “di cura” difficilmente raccontabile a parole.
ATTIVITA’ DI KOKEDAMA, PRODUZIONE DI GEL DISINFETANTE, PORTA MASCHERINE, BURRO CACAO
PUBBLICATO IL 29/12/2020